Piante drenanti: quali sono e come ci possono aiutare

Le piante drenanti hanno il vantaggio di migliorare il drenaggio dei tessuti e di sostenere il sistema linfatico, senza andare ad eliminare preziosi sali minerali dal nostro corpo.
Questo perché, mentre stimolano il drenaggio, integrano sali minerali come silicio, magnesio e potassio, in esse contenuti.
Il valore aggiunto di utilizzare le piante drenanti per diminuire i liquidi in eccesso (caviglie, gambe, dita delle mani gonfie) è quello dunque di stimolare la diuresi senza alterare l’equilibrio salino, prezioso specialmente in estate, quando già, con la sudorazione ,tendiamo a perdere sali minerali come magnesio e potassio.

A chi consigliamo l’uso di piante drenanti?

Le piante drenanti risultano ottime per chi soffre di stasi linfatica e venosa e per chi ha la tendenza ai ristagni liquidi.
Lo si può notare se a fine giornata ci stringono gli anelli, se abbiamo il segno del calzino sulle caviglie, se sulle cosce ci stringono alcuni pantaloni che al mattino ci andavano bene, se notiamo un aumento di peso sulla bilancia nel giro di pochi giorni, due-tre giorni (è sostanzialmente acqua nei tessuti e non grasso, che si accumula invece nel giro di settimane).
In questo caso consigliamo l’assunzione di Diuriforte e Acquafluid.

Se si soffre di pesantezza di gambe a fine giornata, sono preferibili piante che sostengano il microcircolo.
Consigliamo la linea di prodotti Benex e il Venodren.

Le piante drenanti possono risultare utili anche a chi soffre di cellulite poiché in questo disturbo abbiamo acqua ristagnante, non drenata e piena di tossine, insieme a cellule adipose infiammate.
Il trattamento corretto di esegue assumendo Acquafluid e Bi-c-lulit, con a seguire un massaggio con la specifica spazzola.

In ultimo, le piante drenanti sono utili anche in chi soffre di cistiti e recidive per mantenere pulita la vescica e le vie urinarie, assunte insieme a dei probiotici specifici come il Florase urol e il Diuriforte.

Quali sono le piante drenanti?

• Betulla
• Pilosella
• Equiseto
• Ortica
• Ortosiphon
• Rusco
• Ononide
• Radice di asparago
• …

Vanno bene per tutti?

Si raccomanda prudenza per chi assume diuretici farmacologici.
Sono sconsigliate in caso di gravidanza ed allattamento.

Chiedeteci sempre consiglio: insieme troveremo la soluzione più adatta a voi e al vostro corpo!

Questo articolo sulle piante drenanti (quali sono e come ci possono aiutare) è stato scritto per voi dalla Dott.ssa in Scienze e Tecnologie Erboristiche Laura Tognoli. ©