Piante rilassanti per curare lo stress emotivo
Quando il carico mentale, emotivo ed anche fisico sono troppi, il nostro corpo ci manda dei segnali.
Questi possono essere insonnia ,ansia, scarsa digestione, problematiche gastriche-intestinali, gonfiore addominale, stitichezza e/o dissenteria, problematiche cutanee, stanchezza cronica, cistite, candidosi… e chi più ne ha più ne metta!
Se soffriamo di uno di questi disturbi, o altro, o riusciamo ad ascoltarci prima che si verifichino, innanzitutto bisogna riuscire a migliorare la propria routine quotidiana, riducendo il carico di lavoro fisico e/o mentale, ritagliandosi dello spazio personale, mangiare meglio, dormire di più…
Poche cose, vero? Eppure sono l’essenziale per ritrovare il proprio stato di salute.
Per stare meglio, possono venirci in aiuto anche le piante, i gemmoderivati e gli oli essenziali. Come assumere le piante rilassanti per curare lo stress emotivo?
Le piante possiamo assumerle sottoforma di tisana, di cui se ne berrà un litro al giorno, lontano dai pasti ed una tazza un’ora prima di coricarsi. Oppure sottoforma di tintura madre, in gocce, o in estratto secco (compresse o capsule).
Le piante utili sono, ad esempio:
- Passiflora: ansiolitca
- Biancospino: ansiolitico, regolatore del battito cardiaco e dell’ipertensione
- Escolzia: ansiolitica e inducente il sonno
- Melissa: ansiolitica e ottima per le problematiche gastriche.
- Valeriana: sedativa ed inducente il sonno
- Lavanda: ansiolitica
- Luppolo: sedativo e digestivo
- Tiglio: rilassante del sistema nervoso
- Etc…
Di queste è possibile farsi preparare una tisana personalizzata oppure assumerle in gocce, 2-3 volte al giorno, in poca acqua secondo necessità.
Molto utili, sia da soli che in combinazione alla tisana od alle gocce, sono i gemmoderivati, ricavati dalle gemme delle piante e disponibili sottoforma di gocce.
Ad esempio:
- Gemmoderivato di tiglio: utile sia per lo stress dell’adulto che del bambino
- Gemmoderivato di avena: per stress cronici e prolungati
- Gemmoderivato di biancospino: se l’ansia ci dà disturbi cardiaci come aumento del battito cardiaco.
- Gemmoderivato di Sequoia o Quercia: per stanchezza fisica cronica
- Etc…
Come potenziare l’azione di queste piante rilassanti per curare lo stress emotivo?
E’ possibile associare a questi rimedi anche l’aromaterapia con l’uso degli oli essenziali.
Questi possono essere utilizzati in diffusione ambientale, nel diffusore apposito, 5-6 gocce in acqua da disperdere nella propria stanza durante il giorno e/o la sera. Oppure essere utilizzati per inalazione a secco, con una goccia di olio essenziale sul palmo della mano, si sfregano le mani, le si chiudono a coppa, e si inala.
Questo tipo di pratica è consigliabile solo per alcuni oli essenziali, quindi chiedete sempre il consiglio al professionista.
Esempio di oli essenziali rilassanti:
- Lavanda
- Incenso
- Bergamotto
- Patchouli
- Basilico sacro indiano (Tulsi)
- Arancio dolce – amaro (scorze)
- Cedro legno
- Etc…
L’articolo “Piante rilassanti per curare lo stress emotivo” è stato scritto dalla Dott.ssa Laura Tognoli.